COSA E’ UNA COMUNITA’ TERAPEUTICA ASSISTITA

Le CTA

Le Comunità Terapeutiche Assistite sono strutture sanitarie aperte, che ospitano persone affette da psicopatologia a cui è dedicato un programma di intervento terapeutico riabilitativo, in regime di lungodegenza, prorogabile fino ad una durata massima di 72 mesi.

Le CTA come da decreto della Regione Sicilia, sono ben inserite nei contesti abitativi urbani al fine di favorire l’integrazione dei propri ospiti in generale nelle dinamiche sociali, e più nello specifico per favorire i contatti con le famiglie piuttosto che mantenere le “relazioni positive” precedentemente costruite. Obiettivo finale della CTA è quello di condurre ogni ospite al recupero delle competenze personali, emotive, professionali e sociali; caratteristiche necessarie a favorire una vita autonoma e dignitosa.
Il regime dell’intervento è suddiviso in due categorizzazioni:

  • “Intensivo” nei primi 24 mesi dall’inserimento in struttura;
  • “Estensivo” dal venticinquesimo fino alla dimissione, ma non oltre i 72 mesi.

Alta Specializzazione

Le Comunità Terapeutiche Assistite, come quelle appartenenti alla Società Cafeo srl, sono strutture ad alta specializzazione professionale; possono ospitare un numero massimo di 20 cittadini-utenti verso i quali sono indirizzati interventi terapeutico/riabilitativi gestiti da personale formato e specializzato che, a vario titolo, opera al loro interno.
Il numero degli ospiti è limitato a 20 appunto per concentrare verso ogni utente la maggiore forza di intervento nelle aree: medica, psicologica, pedagogico-riabilitativa e sociale; per favorire quando possibile, di concerto con gli enti esterni alle CTA stesse, il loro reinserimento presso i contesti di provenienza; oppure riuscire a trovare soluzioni alternative che favoriscano il benessere globale della persona

La legge

Le strutture in base al Decreto Assessoriale dell’Assessorato alla Salute della Regione Siciliana 001 del 2014 sono dotate di moduli da 20 posti letto e l’iter stabilito dalla legge per la loro messa in esercizio si articola in quattro passaggi fondamentali:

  1. Rilascio del Parere di Compatibilità con la programmazione regionale che prevede un coefficiente del 3X1000 per la definizione dei posti letto che deve avere ogni provincia per tipologia di aggregato.
  2. Rilascio dell’Autorizzazione Sanitaria all’esercizio dell’attività sanitaria, prevede l’osservanza degli standards strutturali ed organizzativi minimi previsti dal DPR 14 gennaio 1997.
  3. Rilascio dell’Accreditamento Istituzionale con la Regione Siciliana, prevede il rispetto dei requisiti previsti dal D.A. 890/2002.
  4. Contrattualizzazione sottoscrizione del contratto di natura privatistica con l’Asp di appartenenza al fine dell’attribuzione del budget.

Il Metodo

Attraverso la conoscenza approfondita delle caratteristiche dei suoi ospiti, la Comunità Terapeutica Assistita attiva una serie di interventi volti innanzitutto al raggiungimento e mantenimento del compenso farmacologico che offra alla persona il sufficiente equilibrio e benessere psicofisico.
Contestualmente gli interventi di cura sono volti alla costruzione di una relazione di fiducia paziente/curante che sappia permettere di intervenire nelle fasi successive. È questa la condizione necessaria per riportare la persona al contatto con la realtà, alla discussione dei sintomi e della ricaduta della malattia sulla propria vita e sulle relazioni.
Contemporaneamente si attivano una serie di attività strutturate per il recupero delle competenze di base (cura di sé, degli ambienti, delle relazioni, la gestione delle risorse, la capacità progettuale) sia all’interno che all’esterno della struttura stessa, attivando non soltanto le professionalità interne ma anche le risorse del territorio.

L'Organico

Le strutture al fine di operare nel rispetto degli standard previsti sono dotate di un organico che ricomprende (quando al massimo della capacità ospitativa) le figure professionali sotto-elencate:

  • 2 Medici psichiatri, di cui uno che assolve le funzioni di Responsabile, entrambi a tempo pieno;
  • 2 psicologi strutturati a tempo parziale, presenti nelle ore antimeridiane e/o pomeridiane;
  • 1 pedagogista, a tempo parziale presente nelle ore antimeridiane e/o pomeridiane;
  • 1 assistente sociale a tempo parziale presente nelle ore antimeridiane e/o pomeridiane;
  • 5 educatori o “tecnici della riabilitazione psichiatrica” presenti nelle ore antimeridiane e/o pomeridiane;
  • 6 infermieri presenti in turnazione H24;
  • 6 OSS/OSA presenti in turnazione H24;
  • 1 assistente amministrativo.